CRITICHE SCATENATE sulla foto di Anna Tatangelo, che la ritrae nuda per richiamare l' attenzione sull’esigenza delle donne di prendersi cura del proprio seno attrverso controlli periodici. La campagna di prevenzione è stata promossa dalla Lilt, la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (Lilt)che l'ha scelta come testimonial. Secondo la Lilt l’ abbraccio attorno al seno rappresenta un gesto intimo per diffondere il messaggio: “Mi voglio bene, per questo mi prendo cura della mia salute”, e l’invito a tutte le donne a fare altrettanto”. Anna Tatangelo ha difeso l’iniziativa della Lilt e la scelta di sposare la sua causa: ‘La prevenzione deve diventare uno stile di vita tutte/tutti noi dobbiamo capire che basta poco: ritagliarsi del tempo con appuntamenti fissi, calendarizzati, per controllare la nostra salute e vivere meglio, e, soprattutto, non rischiare di accorgerci troppo tardi del male. Scoprendo un carcinoma al di sotto del centimetro, la probabilità di guarire sale di oltre il 90% e questo permette altresì di poter eseguire interventi conservativi, che non provocano sensibili danni’. Per molte donne, su fb hanno aspramente criticato l'immagine perché rievoca contenuti erotici, per promuovere la prevenzione non occorrono nuditàò, e hanno chiesto l’immediato ritiro dei manifesti al ministro Beatrice Lorenzin. ‘Per attirare l’attenzione verso l’argomento non occorre spogliarsi – sostengono i detrattori della campagna Lilt – facciamo togliere questa foto inappropriata per il tema trattato. Sta meglio in un calendario sexy! E`offensiva per le donne che hanno avuto problemi di salute’. La Lilt non ha tardato a rispondere, rispondendo: ‘ La nostra scelta è assolutamente in linea con i messaggi che la Lilt cerca di diffondere: la cultura della prevenzione come metodo di vita".