“Ama e dimentica”, sarà la prima preghiera musicata scritta per Sanremo con le parole di un pontefice. Sarà cantata dal cantautore lucchese Stefano Picchi che nel 2004 si aggiudicò il settimo posto col brano “Generale Kamikaze”. Il progetto “Ama e dimentica” in versione pop è nato tre anni fa attraverso un percorso lungo di relazioni con la Santa Sede. La candidatura della canzone per Sanremo 2017 è già stata già avanzata dalla casa discografica di Picchi: il verdetto con ogni probabilità arriverà a dicembre. «Sono felice e onorato - ha detto il cantautore - di aver potuto musicare un testo così profondo che esprime un messaggio di pace e aggregazione ed è per questo che sto pensando di presentare alla commissione del festival un’interpretazione collettiva con artisti che condividano il pensiero d’amore universale”. «Le parole di questa canzone sono di Papa Francesco - ha detto Picchi -. Tre anni fa scrissi a lui perché ero rimasto affascinato dal suo modo di comunicare, che trovavo e trovo semplice, diretto, ma allo stesso tempo profondo ed efficace. Tre anni fa - continua - feci una cosa che ormai non si fa quasi più. Infatti presi carta e penna e scrissi una lettera al pontefice: “Caro papa Francesco, mi chiamo Stefano Picchi e faccio il cantautore”... cominciava così. Da lì in poi nella lettera descrivevo la mia folle idea di fare una canzone pop con le parole del Papa, che poi sono vere e proprie massime». «Feci una ricerca sulle frasi più importanti pronunciate dal Papa - racconta ancora l’artista lucchese -. Successivamente io le ho adattate in musica. Dopodiché sono state visionate più volte dalla Santa Sede. È cominciato un rapporto epistolare e di telefonate fino ad arrivare a quel giorno meraviglioso in cui la segreteria dello Stato Vaticano mi ha detto che il progetto e quindi la canzone si poteva fare».