Il carro affitti per gli studenti universitari nelle principali città italiane continua nonostante le proteste degli studenti negli atenei italiani. Abbiamo provato ad analizzare la situazione con Federica Gallo, del Collettivo Autorganizzato Universitario di Napoli. Fitti alle stelle che vanno dalle 400 euro alle 800 euro per una stanza singola, complice anche il processo di turistificazione che sta colpendo la città in maniera selvaggia e che vede le abitazioni, un tempo affittate agli studenti nel centro storico della città, trasformarsi in B&B e case vacanza. 

" La situazione è terrificante – spiega Federica – le case sono poche ed a prezzi di affitto altissimi, noi registriamo una diminuzione del numero degli iscritti alle università, questo anche perché chi è fuori sede si trova davanti dei costi altissimi per studiare a Napoli. Spesso inoltre si tratta di case che crollano a pezzi per cui è richiesto un affitto altissimo. Dallo Stato non sono arrivate soluzioni, anzi. La seconda fase del PNRR ha visto stanziare i fondi per le residenze universitarie di fatto ai privati. Saranno i Comuni a dover individuare strutture private da adibire a case per gli studenti, ma gli stessi dovranno pagare una quota che è in linea con i prezzi di mercato. In questo modo il problema di non avere soldi per sostenere questi costi non è risolto affatto". 

https://youmedia.fanpage.it/video/aa/ZR62UOSwPmYVxhrc