Milano, 5 giu. (askanews) – Storico accordo raggiunto al G7 delle Finanze a Londra sulle tasse a livello mondiale. I ministri dell’Economia si sono impegnati ad adottare una tassazione minima unica al 15% per le multinazionali, con margini di profitto superiori al 10%. Una decisione che riguarda in particolare i giganti tech e prova a mettere un freno ai paradisi fiscali, ha spiegato il ministro britannico Rishi Sunak, padrone di casa.
"Sono felice di annunciare che oggi i ministri delle Finanze dopo anni di discussioni hanno raggiunto uno storico accordo per riformare il sistema globale di tassazione in modo da assicurarsi che sia adeguato all’era digitale globale e per assicurarsi che sia giusto in modo che le aziende paghino le tasse giuste nel posto giusto", ha detto.
Secondo la segretaria al Tesoro Usa, Janet Yellen, l’accordo a livello di G7 sulla tassazione minima sulle multinazionali "metterà fine alla corsa al ribasso" tra Paesi su questo capitolo e "assicurerà equità per la classe media negli Usa e altrove".