MARINA DI GROSSETO (ITALPRESS) – Due giorni di vela, surf e altri sport acquatici: è quanto hanno vissuto 70 tra bambine, bambini e adolescenti nell’ambito delle iniziative sviluppate nel contesto della partnership tra Ferrero e Save the Children. I ragazzi sono stati accolti sulla spiaggia di Marina di Grosseto, in Toscana, nel centro dedicato alle attività veliche Waterworld di Alessandra Sensini, pluricampionessa olimpica e direttore tecnico delle nazionali giovanili della Federazione Italiana Vela (FIV), che ha voluto trasferire, attraverso la sua esperienza, i valori e la passione per lo sport oltre che l’arte della navigazione, raccontando le tappe che l’hanno portata alla ribalta mondiale degli sport velici. L’iniziativa si è conclusa con la consegna degli attestati di partecipazione ed un saluto da parte delle autorità. Le bambine, i bambini e gli adolescenti che hanno partecipato all’iniziativa provengono dai Punti Luce di Save the Children – l’Organizzazione che da oltre 100 anni lotta per salvare le bambine e i bambini in pericolo e per garantire loro un futuro – presenti sul territorio di Roma, gestiti in collaborazione con le cooperative Santi Pietro e Paolo e Antropos. Si tratta di centri ad alta densità educativa che fanno parte di una rete nazionale, volta a combattere la povertà educativa, “spazi” in cui bambini, bambine e adolescenti possono sviluppare le proprie potenzialità e in cui le famiglie più fragili trovano un supporto concreto, dallo studio ai momenti di svago e sport. L’inclusione attraverso la pratica sportiva è il fulcro dell’iniziativa, forte della lunga collaborazione di Kinder Joy of moving con Alessandra Sensini e delle iniziative sviluppate nell’ambito della partnership con Save the Children, basate sul trasferimento delle competenze nelle attività ludico motorie attraverso la “Joy of moving”, già attiva in sette Punti Luce dell’Organizzazione distribuiti sul territorio nazionale. L’idea condivisa da Ferrero e Save the Children che ha portato a realizzare questa iniziativa, nell’ambito della partnership, è infatti fondata sull’intento comune di offrire a bambine, bambini e adolescenti coinvolti la possibilità di sviluppare talenti e aspirazioni proprio quando il contesto sociale e famigliare non permetterebbe loro di farlo, al fine di contrastare la povertà educativa e garantire a ciascuno di loro il diritto al gioco e a nuove opportunità educative.
Il sodalizio tra Ferrero e Save the Children, infatti, è basato su un approccio educativo di avvicinamento al movimento e allo sport, insieme ad attività ricreative e culturali attraverso Kinder Joy of moving, il progetto internazionale di Responsabilità Sociale del Gruppo Ferrero, che si impegna ad incentivare la predisposizione naturale dei bambini a muoversi e giocare, nella convinzione che un’attitudine positiva nei confronti del movimento e dello sport possa rendere i bambini di oggi, adulti migliori domani. Le due giornate non sono state caratterizzate solo dagli sport velici, ma anche dalle attività ludico motorie del metodo Joy of moving, appositamente studiate per questa disciplina sportiva. Il programma prevede infatti l’utilizzo di Joy of moving, una metodologia educativa innovativa, validata scientificamente, messa a punto in collaborazione con l’Università degli Studi di Roma “Foro Italico”, il CONI e il MIM del Piemonte, a seguito di un progetto di ricerca che ha coinvolto oltre mille bambini della scuola primaria nel corso di tre anni. Il metodo nasce dal gioco ed è in grado di favorire non solo lo sviluppo motorio, ma anche quello cognitivo, emozionale e relazionale dei bambini. In quest’ottica il metodo sposta l’attenzione dalla performance al divertimento, dall’antagonismo alla relazione.
“Condivido da molti anni le attività e i valori di Ferrero legati allo sport e dedicati ai giovani – ha detto Alessandra Sensini -. Per questa ragione tutto il mio staff ed io abbiamo aderito con entusiasmo al progetto dello ‘special camp’ realizzato in collaborazione con Save the Children e Kinder Joy of moving. Proseguiamo quindi nel percorso che ci vede a fianco di Ferrero e siamo particolarmente felici che questo evento rappresenti anche l’apertura ufficiale di Waterworld per la stagione 2024”.
Il sodalizio tra Ferrero e Save the Children, infatti, è basato su un approccio educativo di avvicinamento al movimento e allo sport, insieme ad attività ricreative e culturali attraverso Kinder Joy of moving, il progetto internazionale di Responsabilità Sociale del Gruppo Ferrero, che si impegna ad incentivare la predisposizione naturale dei bambini a muoversi e giocare, nella convinzione che un’attitudine positiva nei confronti del movimento e dello sport possa rendere i bambini di oggi, adulti migliori domani. Le due giornate non sono state caratterizzate solo dagli sport velici, ma anche dalle attività ludico motorie del metodo Joy of moving, appositamente studiate per questa disciplina sportiva. Il programma prevede infatti l’utilizzo di Joy of moving, una metodologia educativa innovativa, validata scientificamente, messa a punto in collaborazione con l’Università degli Studi di Roma “Foro Italico”, il CONI e il MIM del Piemonte, a seguito di un progetto di ricerca che ha coinvolto oltre mille bambini della scuola primaria nel corso di tre anni. Il metodo nasce dal gioco ed è in grado di favorire non solo lo sviluppo motorio, ma anche quello cognitivo, emozionale e relazionale dei bambini. In quest’ottica il metodo sposta l’attenzione dalla performance al divertimento, dall’antagonismo alla relazione.
“Condivido da molti anni le attività e i valori di Ferrero legati allo sport e dedicati ai giovani – ha detto Alessandra Sensini -. Per questa ragione tutto il mio staff ed io abbiamo aderito con entusiasmo al progetto dello ‘special camp’ realizzato in collaborazione con Save the Children e Kinder Joy of moving. Proseguiamo quindi nel percorso che ci vede a fianco di Ferrero e siamo particolarmente felici che questo evento rappresenti anche l’apertura ufficiale di Waterworld per la stagione 2024”.
– foto xb1/Italpress –
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