Sparatoria davanti al bar a Qualiano. Lo zio di due ragazzi feriti:”C’era stata già una discussione”

C’è forse un litigio alla base della sparatoria per cui è in stato di fermo Marco Bevilacqua. A Qualiano (Napoli) Bevilacqua avrebbe rubato la pistola a una guardia giurata per poi dirigersi, a bordo della sua bici elettrica, all’esterno del Nirvana Spritz, bar molto frequentato dai giovani, sul corso principale del paese. Qui, sabato sera, avrebbe sparato ferendo quattro persone. Tre sono ancora in ospedale, una è stata dimessa.
 
Secondo lo zio di Nicola e Michele Di Palma, due fratelli feriti nella sparatoria, i due avrebbero discusso con Bevilacqua qualche settimana prima. I motivi della presunta lite non sono chiari, come non è chiaro come e se possa essere collegata all’episodio di sabato sera. Bevilacqua si trova in stato di fermo, in attesa di udienza di convalida. È accusato di tentato omicidio plurimo, detenzione e porto di arma comune da sparo e rapina aggravata.
 
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