NAPOLI (ITALPRESS) – “Noi percepiamo un grande entusiasmo da parte del nostro pubblico. A loro dobbiamo restituire qualche cosa. Abbiamo nove avventure da affrontare, nove pagine da scrivere. Dobbiamo essere felici di vivere queste nove storie da protagonisti e i nostri tifosi sono al nostro fianco sempre, in casa e fuori. Serviranno testa nei piedi e piedi nella testa”. Così, alla vigilia della gara interna contro l’Udinese, il tecnico del Napoli, Luciano Spalletti.
“Affrontiamo una squadra ben organizzata, che riparte bene, con elementi di qualità. Dobbiamo essere bravi a gestire la partita e a rimanere sempre equilibrati. Abbiamo le caratteristiche per fare bene e per colpire con i nostri giocatori tecnici”, ha aggiunto Spalletti.
“Percentuali scudetto? E’ chiaro che chi sta davanti e chi ha una gara da recuperare ha qualche ‘punto percentualè in più. Per il resto, come valori generali, direi che tutte le prime quattro squadre siamo pari e abbiamo il 25 per cento a testa”, ha poi spiegato il tecnico del Napoli.
“Per la mancata continuità di risultati, come ho già detto, mi assumo io le responsabilità. Il ‘Maradonà a noi non incute timore, semmai può rappresentare un problema per i nostri avversari. L’amore della città non giocherà mai a nostro sfavore. Tutte le partite nascondono insidie e sono delicate. Dobbiamo mettere qualcosa in più, dobbiamo essere più disponibili al sacrificio, soprattuto nelle partite in casa”, ha chiarito poi Spalletti.
“Insigne? Domenica è entrato benissimo in campo. In settimana l’ho visto bene negli allenamenti, si è impegnato moltissimo. Problemi con Lorenzo? Solo che fra tre mesi non sarà più con noi. Mertens? E’ pronto, come sempre. Con gli occhi mi fa capire di essere voglioso di giocare. Con lui sono in debito”, ha concluso l’allenatore del Napoli.
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