VALENCIA (SPAGNA) (ITALPRESS) – Quattro vittime accertate, almeno venti le persone disperse e numerosi feriti, tra cui molti vigili del fuoco, due donne e un bambino. Questo il bilancio provvisorio di un vasto incendio che ha distrutto un grattacielo di 14 piani nel quartiere Campanar di Valencia. Le fiamme si sono sviluppate nel pomeriggio di ieri all’ottavo del palazzo piano per motivi in corso di accertamento e a causa del forte vento si sono rapidamente propagate anche alla torre vicina. Nello stabile vivono circa 350 persone in 140 appartamenti. I quattro corpi carbonizzati sono stati localizzati dai droni dei vigili del fuoco, che a causa delle altissime temperature e del rischio di crolli non possono ancora entrare nell’edificio. Altre 14 persone sono rimaste ferite, per fratture, ustioni e intossicazione da fumo. Numerosi residenti, fra i quali un padre con la figlia rimasti per due ore su un balcone, sono rimasti a lungo intrappolati nei piani superiori dell’edificio e sono stati portati in salvo dai pompieri. Secondo una prima ricostruzione dei vigili del fuoco, il materiale isolante sugli edifici costruiti 15 anni fa avrebbe favorito il rapido sviluppo del rogo, peraltro senza che si siano attivati i sistemi antincendio. La dinamica del disastro è molto simile a quella dell’incendio del grattacielo Grenfell di Londra nel 2017 e della Torre dei Moro di Milano. Messaggi di vicinanza alle vittime sono arrivati da tutti i vertici istituzionali dal Paese.(ITALPRESS).
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