Sogni Real per l’Atalanta, piegato 4-2 il Napoli

di solobuonumore

Sogni Real per l’Atalanta, piegato 4-2 il Napoli

BERGAMO (ITALPRESS) – L’Atalanta si conferma bestia nera del Napoli e dopo aver eliminato gli azzurri in Coppa Italia vince anche lo scontro diretto in chiave qualificazione alla prossima Champions League. Al Gewiss Stadium termina 4-2 con reti di Zapata, Gosens, Muriel e Romero. Inutile per il Napoli la magia di Zielinski e l’autogol dello stesso Gosens. La squadra di Gasperini sale a quota 43 punti, balzando momentaneamente in quarta posizione. Per il club campano, decimato dalle assenze, è la quarta sconfitta nelle ultime 5 partite. Nel primo tempo l’Atalanta tiene in mano il pallino del gioco ma fatica a pungere. Al 17′ Muriel pesca in verticale Pessina, il centrocampista si prepara la conclusione da dentro l’area ma cade dopo un lieve contatto con Mario Rui. Dalla panchina bergamasca si invoca l’intervento del Var, ma l’arbitro Di Bello non è d’accordo. Gasperini si infuria e 9′ più tardi il direttore di gara lo espelle per reiterate proteste. Nella ripresa si alzano i ritmi e al 52′ l’Atalanta la sblocca: Muriel vola sulla fascia sinistra e pennella per la testa di Duvan Zapata, che schiaccia alle spalle di Meret trovando il suo nono centro in campionato. Gattuso inserisce Insigne, inizialmente in panchina per il mal di schiena, al posto di Elmas e il capitano accende i suoi. Al 58′ Politano con una giocata geniale inventa dalla trequarti a scavalcare la difesa premiando l’inserimento di Zielinski: il polacco si coordina perfettamente e con un destro volante batte Gollini. Ma è solo un sussulto, perchè l’Atalanta reagisce e 6′ dopo torna avanti dopo con un’azione spettacolare: Zapata questa volta fa l’uomo assist e consegna a Gosens il più facile dei gol a porta vuota. Al 69′ Gollini ferma con i piedi Insigne e l’Atalanta 2′ dopo segna ancora con lo scatenato Muriel: il colombiano sfrutta un errore di Bakayoko, doppio passo ubriacante a Rrahmani e conclusione sotto l’incrocio dei pali. Gosens spaventa i suoi con un goffo autogol al 32′ su punizione dalla destra, ma ci pensa un colpo di testa di Romero a smorzare gli entusiasmi del Napoli. Finisce 4-2 e per l’Atalanta è un ottimo avvicinamento alla Champions: ora testa al Real Madrid.
(ITALPRESS).
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