Roma, 19 mar. (askanews) – Il sindaco di Leopoli, Andriy Sadovy, afferma che diversi missili hanno colpito una fabbrica di riparazione di aerei presso l’aeroporto della città nell’ovest dell’Ucraina, ma l’edificio aveva cessato le sue attività prima dell’attacco e non ci sarebbero vittime. Secondo il sindaco, Leopoli accoglie più di 200.000 profughi.
"Il problema più grande è che gli hangar della fabbrica di riparazione di aerei sono stati distrutti. Era stato deciso di bloccare la produzione in anticipo, quindi solo una persona è rimasta ferita in modo lieve, nessuno è morto".
"Se la settimana scorsa, l’aeroporto di Leopoli riceveva in media 60.000 persone al giorno, oggi, circa 10.000 persone arrivano in treno. Numerose persone vengono anche con i propri mezzi di trasporto".
"La gente vive negli ostelli, negli hotel, negli appartamenti che sono tutti occupati, non abbiamo più un letto. In generale , la gente dorme nelle scuole, nei teatri e nelle palestre per 4 o 5 giorni. In media, circa il 20% di loro rimangono, gli altri partono per la Polonia o altri paesi europei. Questo numero di migranti supera attualmente le 200.000 personne. Ci sono già problemi di carenze".
(FONTE IMMAGINI FRANCE PRESSE)