“Siamo lavoratrici e madri e non ci rispettano”: la protesta delle operaie Yoox di Bologna

Dal 25 novembre 2020, le lavoratrici Yoox addette al controllo qualità nella sede di Bentivoglio (Bologna) denunciano situazioni di gravi irregolarità sul posto di lavoro. Sostenute dal sindacato SiCobas, le operaie lamentano turni di lavoro inconciliabili con la cura dei figli e della famiglia, l’assenza dei buoni pasto e la riduzione delle pause a due intervalli da 15 minuti, durante i quali "è impossibile anche solo mangiare, andare in bagno e riposarsi". A ciò si aggiungerebbero richieste di giustificazioni per i regolari congedi, salari troppo bassi ed episodi di mobbing/discriminazione su base etnica e religiosa. Una situazione giudicata "insostenibile", che ha portato diverse dipendenti a licenziarsi in concomitanza con il cambio appalto della società appaltatrice Yoox che gestisce la manodopera: dalla liquidata Mr Job alla subentrante LIS Group. 

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