Sfrattati degli “Incurabili”: “Da due anni senza casa e senza contributo dell’Asl”

Furono sgomberate ad aprile del 2019 le 20 famiglie inquiline dell’Asl Napoli 1 all’interno del complesso ospedaliero degli "Incurabili" nel centro storico di Napoli, a causa di cedimenti strutturali dello stabile. Furono portate in alberghi della provincia fino a quando l’ASL, padrone dello stabile, non deliberò un contributo all’affitto per locazione privata agli sfrattati. "Verdoliva ci promise le case in 3 anni, invece in ci pensano proprio più, ne economicamente e ne con i lavori, qui non hanno fatto nulla" spiega Giuseppe Ruocco del Comitati sfrattati degli "Incurabili". L’Asl Napoli 1 infatti da due anni non ha mai erogato il contributo agli sfrattati, nonostante le continue promesse del direttore generale Ciro Verdoliva. "A luglio dello scorso anno – spiega Vincenzo D’Aniello, avvocato del Comitato – abbiamo diffidato e messo in mora l’ASL, Verdoliva si disse sorpreso da queste mancate erogazioni e promise una soluzione rapida. E’ passato un altro anno ma l’Asl non ha fatto assolutamente nulla". Intanto, nel 2020, ci fu la presentazione del progetto di ristrutturazione dell’ospedale e delle case, ma da allora i lavori non sono mai iniziati. 

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