
“La procedura è già scattata subito dopo la comunicazione ufficiale al Coni – si legge ancora nel comunicato – Inoltre, all’interno del villaggio gli atleti, benchè in isolamento fiduciario, continueranno a svolgere regolarmente tutte le loro attività propedeutiche alle competizioni olimpiche seguendo solo specifiche accortezze procedurali per quanto riguarda i pasti ed i trasferimenti agli impianti di gara. Il Coni si sta adoperando ai massimi livelli per garantire alle atlete e agli atleti, sfortunatamente coinvolti in questo disagio non causato dai loro comportamenti, le migliori condizioni, anche psicologiche, per superare rapidamente e senza aggravi questo particolare momento di difficoltà. Per motivi di privacy il Coni non comunicherà i nomi delle atlete e degli atleti coinvolti”.
“So che gli atleti stanno seguendo tutte le procedure del caso e sono certa che il capo missione riuscirà a tenere tutto sotto controllo e a gestire la situazione nel migliore dei modi e che i nostri atleti riusciranno a gareggiare”, le parole della sottosegretaria allo sport Valentina Vezzali, intervenuta a Casa Italia a Tokyo. “Tutto è possibile e quindi bisogna essere preparati a ogni evenienza, anche questa situazione è sotto controllo e questo è quello che ci interessa. Le cose si possono fare, seguendo i protocolli necessari alla fine è possibile contenere tutto, andare avanti e garantire il successo dei Giochi”.
(ITALPRESS).