Da Piazzale Ostiense, all’ombra della Piramide Cestia, alla scalinata del Ministero dell’Istruzione. E’ il percorso della manifestazione degli studenti che si è svolta a Roma, tornati in piazza per protestare contro le modalità di riapertura delle scuole. "Questa settimana siamo tornati a scuola e abbiamo trovato i mezzi di trasporto pieni. Le risorse messe non si vedono. Non è stato fatto abbastanza, anzi, non è proprio stato fatto niente", spiega uno dei manifestanti. Sotto al Miur la protesta degli studenti si è unita a quella di un gruppo di docenti e personale scolastico. "Le ragioni dei ragazzi sono sacrosante – afferma Massimo Gargiulo, professore del liceo Socrate – C’è una difficoltà oggettiva data dal virus, ma loro chiedono di agire su quello che si poteva fare e non è stato fatto" . .a cura di Francesco Giovannetti