Con un decreto del ministero dell’Economia, il governo introduce i nuovi parametri con cui l’agenzia dell’Entrate potrà valutare la coerenza del reddito dei contribuenti con i loro consumi, in vista di possibili accertamenti fiscali. Lega e Forza Italia però protestano contro quella che considerano una riedizione del cosiddetto "redditometro", sospeso dal 2018. Il viceministro dell’Economia in quota Fratelli d?italia Maurizio Leo – padre della misura – si difende sostenendo che il decreto era necessario a colmare un vuoto legisaltivo, ma prevede meccanismi più morbidi del passato. Gli alleati però insistono e chiedono di ritirare il provvedimento (peraltro già esecutivo, perché pubblicato in Gazzetta Ufficiale). In casa Lega, tuttavia, c’è anche chi si smarca dalle critiche al testo: è il caso del presidente della Commissione Finanze del Senato, Massimo Garavaglia
https://youmedia.fanpage.it/video/al/Zkz76-Swpro4Ouvh
Negli ultimi raid nel campo profughi e nella citta' occupata ci sarebbero stati 2 morti Leggi altro
Guasto ai motori, il soccorso in elicottero presso la stazione di Superdevoluy Leggi altro
L'informazione della testata giornalistica di LA7 diretta da Enrico Mentana Leggi altro
L’intervento all’inaugurazione di piazza Pia Roma, 23 dicembre 2024 "Certo, dal prossimo anno la Capitale accoglierà milioni di persone da… Leggi altro
E' l'atto con cui il pontefice ha dato ufficialmente inizio al Giubileo Leggi altro
Tra le migliaia di fedeli raccolti in piazza per l'inizio dell'Anno Santo Leggi altro