E’ scontro tra il Cavaliere e Parisi. Per il Cavaliere le ambizioni personali vanno superate perché il centrodestra va ricompattato “Chi rompe la coalizione – dice aimicrofoni di Radio Anch’io – si condanna all’irrilevanza”. Ma Parisi non ci sta e ribatte da Bruno Vespa: “Berlusconi si tenga Salvini. Così perde”. Berlusconi fa sentire forte la sua voce . “Il centrodestra è compatto nonostante quanto accaduto negli ultimi giorni – ha spiegato Berlusconi – tutti insieme ci candideremo alla guida del Paese con un programma comune. Questa alternativa – ha aggiunto – la stiamo costruendo con personaggi nuovi, senza rottamare nessuno”. “Tra Parisi e Salvini non ci sono rotture definitive, ma scontri personali – ha detto nel corso dell’intervista – Parisi sta cercando di avere un ruolo nel centrodestra, ma avendo questa posizione di contrasto con Salvini credo che questo ruolo non possa averlo”. Parisi non lascia passare la bacchettata del Cavaliere. Ospite di Porta a Porta, non le manda adire. “Bisogna essere stabili perché altrimenti si genera confusione e sconcerto – spiega – la gente non capisce e poi resta a casa quando si tratta di andare a votare”. E ancora: “Il problema non è recuperare il consenso di Salvini o di qualche altro leader del centrodestra. Il fatto è che Forza Italia ha perso dieci milioni di voto ed io cerco di recuperare la fiducia degli italiani. Con le ruspe non si governa l’Italia”.