Per ora è solo un annuncio, quello di portare circa 36 mila migranti in due centri di detenzione in Albania. Uno costruito per la gestione delle procedure di frontiera, quindi identificazione, provenienza, visite mediche. Un altro per trattenere i migranti in attesa del rimpatrio. Ma come tutte le altre cose fatte da questo governo, è solo uno spot elettorale. Costoso, però, e pagato dai contribuenti. All’Albania, per questa disponibilità, verrà data una cifra, solo di anticipo, di 16 milioni di euro.
Non solo questo accordo non porterà a nulla, ma sarà un costo aggiuntivo in termini economici e logistici per l’Italia. E tutto questo lo si farà come al solito sulla pelle dei migranti.