Al termine di Lazio-Juventus, l’allenatore biancoceleste Maurizio Sarri ha parlato in conferenza stampa:
“L’obiettivo ora è arrivare quinti, per noi è importante. Diventare meno provinciali? Rappresento un popolo e gli devo rispetto. Questa squadra nelle 29 gare senza Europa League ha fatto 59 punti, nelle otto invece dopo il giovedì sera abbiamo una media di 0.60, sono 11 punti in meno. Con quelli, saremmo in Champions League.
Dobbiamo quindi capire perché vengano fuori questi numeri: o non abbiamo la mentalità per fare due competizioni contemporaneamente, oppure non abbiamo la struttura. Probabilmente la verità sta nel mezzo, dovremo quindi fare delle valutazioni per capire come migliorare.
Mi aspettavo i fischi dei tifosi della Juventus. Applausi per Milinkovic? Se Sergej andrà via, cosa non facile, non rimarrà in Italia, dopo aver sentito il Presidente. In campo abbiamo tirato di più, come certificano i numeri, mi rimane la soddisfazione per il punto preso nel finale ma ho rammarico perché avevo la sensazione che se avessimo segnato prima, avremmo potuto vincerla.
In questa squadra c’è unità di intenti, c’è un forte orientamento di ogni singolo sull’obiettivo comune. Speriamo di smontare il meno possibile perché stiamo costruendo”.
(Foto LaPresse)