La discussione sulla fiducia alla ministra del Turismo Daniela Santanché per il rinvio a giudizio per il caso Visibilia; l’accelerata a destra di Salvini alla kermesse dei Patrioti di Madrid; l’hub italiano in Albania che il governo vorrebbe trasformare in un Cpr; la telefonata Trump-Putin; Sanremo che verrà, ma senza monologhi! Le notizie di oggi forti e chiare.

Daniela Santanchè torna in Parlamento per affrontare la mozione di sfiducia presentata dai 5 stelle dopo il rinvio a giudizio per falso in bilancio per il caso Visibilia. La Ministra del Turismo, nonostante il pressing di Fratelli d’Italia, il suo stesso partito, non vuole dimettersi. Perché le mancate dimissioni di Santanchè sono un problema per Giorgia Meloni?

Intanto i centri per migranti in Albania continuano a restare vuoti e costosi per l’Italia. Per questo, con un nuovo decreto, Meloni vuole stravolgere i piani e portare in Albania solo i migranti irregolari per aggirare le norme dell’Unione europea che hanno creato uno scontro con la magistratura. Il governo riuscirà a portare a termine questa nuova giravolta sui migranti?

Infine gli esteri. Donald Trump, mentre Mosca assestava un nuovo attacco su Kiev, ha chiamato al telefono Putin. I due leader hanno parlato di una possibile trattativa per mettere fine alla guerra in Ucraina. Quali sono le basi su cui stanno trattando Trump e Putin? Che tipo di pace ha in mente la Casa Bianca?

Con Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera; Nadia Urbinati, politologa e docente alla Columbia University di New York; il giurista Gaetano Azzariti; la filosofa Maura Gancitano. Da Milano: Matteo Pucciarelli. Dal Teatro Ariston del Festival di Sanremo: Gabriele Corsi, Luca Piras e Matteo Macor. In studio con Gerardo Greco: Laura Pertici e Francesco Bei.