L’ultima lite con la famiglia, il messaggio audio al fidanzato, poi l’intervento dello zio: le ultime ore di Saman ricostruite grazie al racconto del fratello
L’ultimo messaggio al fidanzato, alle 23.30 del 30 aprile, con un telefono utilizzato di nascosto. Poi la lite furiosa con padre e madre, le urla e gli insulti. Il tentativo di fuga. La telefonata del padre: «Saman è scappata di nuovo». L’intervento dello zio, descritto come un uomo violento, che dopo poco torna con lo zainetto di lei dandolo al padre, ma senza Saman: «Andate a casa, ora ci penso io». Sono queste, secondo quanto si è potuto ricostruire dal racconto del fratello minorenne della vittima e dalle telecamere, le ultime ore i vita della diciottenne pachistana Saman Abbas che secondo gli investigatori sarebbe stata uccisa dai famigliari perché aveva rifiutato un matrimonio combinato. ( Corriere Tv ). Guarda il video su Corriere: https://video.corriere.it/cronaca/saman-abbas-giallo-dell-ultima-notte-cosa-successo-ricostruzione/1920894c-c827-11eb-a854-b5489e4fa044