Genova, 23 mag. (askanews) – "In Italia dove trovi i miliardi su miliardi su miliardi se non con una grande pace fiscale? Dopo due anni di pandemia tragica e con una guerra in corso chiudere tutti i contenziosi fra i contribuenti lo Stato e l’Agenzia delle entrate non è un diritto ma un dovere. Io spero che Draghi, visto che alza i toni su tanti fronti come le spiagge, se non alza i toni quando c’è di mezzo la vita di 15 milioni di persone… lui ha l’autorevolezza per farlo". Lo ha detto il segretario della Lega Matteo Salvini, a margine di un convegno a Genova.
"Sul no del Pd – ha sottolineato Salvini – non sta a me giudicare. Un grande concordato tra cittadini e Stato o lo fai con una pandemia e una guerra in corso o non lo fai più. Il vantaggio – ha concluso il leader della Lega – è duplice: lo Stato incassa quello che altrimenti non incasserebbe mai e 15 milioni di italiani tornerebbero a vivere, a lavorare e a fatturare".