Roma, 26 apr. (askanews) – Un notevole ingrandimento delle immagini, un netto miglioramento della quantità di campo visivo, in generale una elevata qualità della visione: sono i benefici che i pazienti miopi possono ottenere dall’impianto delle Icl, le lenti intraoculari dalla procedura chirurgica estremamente sicura ed affidabile, molto rapida e senza punti di sutura, che riesce a correggere fino alle 18 diottrie di miopia elevata.
Silvio Zuccarini, Responsabile Unità Oculistica Villa Donatello Firenze: "Le lenti intraoculari Icl si caratterizzano per essere impiantate all’interno dell’occhio, dietro la pupilla, senza in qualche modo alterare la curvatura della cornea. Questo significa dare un’ottima qualità della visione ai nostri pazienti, con un’ottima sensibilità al contrasto in tutte le condizioni di illuminazione, quindi sia con la luce intensa, che di notte, quando c’è poca luce, quando cioè il paziente di chirurgia refrattiva può avere delle problematiche. Questa è una risposta che consente di ovviare a questo tipo di problema".
La correzione chirurgica con impianto di lente ICL tra cristallino naturale e cornea ha il vantaggio di essere reversibile e di non modificare l’anatomia dell’occhio.
"L’intervento è reversibile, nel senso che la lente, per qualunque motivo, in qualunque motivo nella vita dei nostri pazienti, può essere rimossa senza che rimanga un’alterazione delle strutture che caratterizzano il diottro oculare, e quindi consentendo un approccio con eventuali altre tecniche future, studiate per occhi non alterati nelle loro caratteristiche anatomiche" ha spiegato ancora il Prof. Zuccarini.
L’estrema sicurezza di queste lenti è data anche dal materiale con cui vengono realizzate, il collàmero, un materiale biosintetico assolutamente biocompatibile e ben tollerato. "Basta pensare che dopo poche ore dall’intervento, queste lenti vengono rivestite da uno strato di fibronectina che determina un’assoluta integrazione della lente nel bulbo oculare e quindi irriconoscibile dal sistema immunitario, quindi liberandoci dal rischio di reazioni autoimmuni, infiammatorie, che potrebbero manifestarsi con l’inserimento di dispositivi all’interno dell’occhio".
Prima di impiantare le lenti originali statunitensi ICL, certificate dalla Food and Drug Administration, è necessario sottoporsi a un check-up refrattivo da parte di medici oculisti e valutare la fattibilità dell’operazione chirurgica. Si tratta comunque di una tecnica d’intervento ormai standardizzata con più di 25 anni d’esperienza e oltre 1 milione di impianti riusciti.