La ministra della Famiglia Eugenia Roccella è stata contestata al Salone del Libro di Torino. Alcuni attivisti di Extinction Rebellion e del collettivo Non Una Di Meno hanno improvvisato una manifestazione, gridando slogan come: “Ma quale Stato, ma quale Dio, sul mio corpo decido io”. La ministra ha provato a rispondere dicendo: “Se siete contro il controllo dei corpi delle donne, lottate contro l’utero in affitto”. Il sit-in però non si è placato e la ministra ha lasciato il palco, criticando il direttore del Salone Nicola Lagioia per non essere intervenuto in sua difesa. Da parte sua, lui ha raccontato di essere stato aggredito dalla deputata di Fratelli d’Italia Augusta Montaruli per aver detto che ogni contestazione, finché non violenta, è sempre legittima