La prima ‘task force cinofila antiXylella’ con cani specializzati nell’individuazione precoce del batterio attraverso l’olfatto è stata presentata nella masseria San Martino a Fasano dove si sono messi all’opera con successo i primi cani addestrati per individuare la malattia degli ulivi. "La nuova squadra speciale a quattro zampe è composta da sei unità: 2 jack russel, 1 pastore belga malinois, 1 segugio, 1 labrador retriever, 1 springer spaniel inglese. "Come già avviene in porti e aeroporti contro trafficanti di droga e armi, si tratta della prima iniziativa pilota per sviluppare nuove azioni, anche ai confini, per prevenire la diffusione di malattie e insetti alieni che a seguito dei cambiamenti climatici e della globalizzazione dei commerci passano sempre più spesso le frontiere per arrivare in Italia dove causano perdite enormi all’ambiente, alla biodiversità e al patrimonio agroalimentare nazionale con danni all’occupazione e all’economia" hanno spiegato l’Ente Nazionale della Cinofilia Italiana (Enci), Unaprol, Coldiretti e Cnr . .video di Michele Piscitelli