Il sindaco di Milano in apertura del suo discorso per le 17 vittime della strage alla banca nazionale dell’agricoltura di piazza Fontana del 12 dicembre 1969
Il sindaco di Milano Giuseppe Sala, che all’inizio del suo intervento è stato contestato da un gruppo di anarchici che hanno chiesto la liberazione di Alfredo Cospito, detenuto a Torino che sta portando avanti uno sciopero della fame. «Contestate me, non i parenti dalle vittime» ha detto Sala. «L’Indignazione è il muro più inscalfibile che piazza Fontana ha eretto: il 12 dicembre – ha sottolineato – onoriamo la memoria dei morti, ma anche la reazione dei vivi». ( Corriere Tv ). Guarda il video su Corriere: https://video.corriere.it/milano/sala-commemorazione-piazza-fontana-contestate-me-non-parenti-vittime/f3845c1e-7a58-11ed-940e-9b2491325fc5