ROMA (ITALPRESS) – La Roma mette in ghiaccio la qualificazione in Conference League battendo nettamente lo Zorya all’Olimpico per 4-0 sotto una pioggia battente. I giallorossi partono bene, ispirati da un ottimo Zaniolo che al 3′ mette una palla al bacio dalla destra per Abraham che, da ottima posizione, colpisce male e manda fuori. Tre minuti più tardi gli ucraini ci provano con un tiro dalla lunga distanza di Cvek sul quale Rui Patricio è costretto a deviare in corner. Al quarto d’ora, gli uomini di Mourinho passano. Zaniolo avvia il contropiede lanciando sulla corsa El Shaarawy, il quale serve Carles Perez in area grazie a un delizioso esterno destro, con lo spagnolo che trafigge Matsapura di prima intenzione. Al 28′ Zaniolo prova a mettersi in proprio con un mancino dalla lunga distanza che viene respinto in angolo dal portiere. Il 22enne è in serata di grazia e al 33′ trova la gloria personale quando Veretout se ne va via centralmente in ripartenza e serve in area il compagno che di destro batte Matsapura per il 2-0, firmando la prima rete della sua stagione.
I padroni di casa giocano sul velluto e al 40′ si procurano un rigore per atterramento in area di Carles Perez. Dal dischetto si presenta Veretout che però si fa ipnotizzare da Matsapura, abile a deviare in corner. La prima frazione si chiude così sul 2-0.
I capitolini partono forte anche nella ripresa e dopo 30 secondi Zaniolo se ne va di prepotenza a Buletsa, entra in area, aspetta l’uscita del portiere per poi passare al centro per Abraham che a porta vuota appoggia in fondo al sacco per il 3-0. Al 7′ l’inglese si mangia il possibile poker fallendo una facile occasione sotto porta. Alla mezz’ora, un tiro di Mkhitaryan viene respinto e la palla si alza a campanile con Abraham che si coordina alla perfezione e in rovesciata firma in grande stile il definitivo 4-0. Nel finale, da segnalare il debutto di Missori, classe 2004 e capitano della nazionale under 18. In virtù di questo successo, la Roma sale così a quota 10 mantenendo il secondo posto alle spalle del Bodo Glimt. Il 9 dicembre, Mancini e compagni chiuderanno il girone in trasferta contro il fanalino di coda Cska Sofia, con la speranza di agguantare il primo posto che significherebbe ottavi finale diretti senza passare dai sedicesimi.
(ITALPRESS)
I padroni di casa giocano sul velluto e al 40′ si procurano un rigore per atterramento in area di Carles Perez. Dal dischetto si presenta Veretout che però si fa ipnotizzare da Matsapura, abile a deviare in corner. La prima frazione si chiude così sul 2-0.
I capitolini partono forte anche nella ripresa e dopo 30 secondi Zaniolo se ne va di prepotenza a Buletsa, entra in area, aspetta l’uscita del portiere per poi passare al centro per Abraham che a porta vuota appoggia in fondo al sacco per il 3-0. Al 7′ l’inglese si mangia il possibile poker fallendo una facile occasione sotto porta. Alla mezz’ora, un tiro di Mkhitaryan viene respinto e la palla si alza a campanile con Abraham che si coordina alla perfezione e in rovesciata firma in grande stile il definitivo 4-0. Nel finale, da segnalare il debutto di Missori, classe 2004 e capitano della nazionale under 18. In virtù di questo successo, la Roma sale così a quota 10 mantenendo il secondo posto alle spalle del Bodo Glimt. Il 9 dicembre, Mancini e compagni chiuderanno il girone in trasferta contro il fanalino di coda Cska Sofia, con la speranza di agguantare il primo posto che significherebbe ottavi finale diretti senza passare dai sedicesimi.
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