Roma, 12 ago. (askanews) – Ci sono volute 8 ore di lavoro dei vigili del fuoco per estrarre ancora in vita l’uomo rimasto sepolto per il crollo di un tunnel che stava realizzando per rubare in una banca in via Innocenzo XI a Roma. Il mal capitato fa parte di una banda di almeno quattro persone che secondo una prima ricostruzione voleva raggiungere il caveau di una banca, distante 300 metri, scavando un passaggio sotterraneo. Pensavano di passare inosservati approfittando della città deserta per le vacanze di ferragosto, hanno iniziato a scavare da un negozio vuoto. Nessuno aveva prestato la dovuta attenzione perchè questo negozio era sfitto e messo in locazione, tutti pensavano che i lavori ci vi erano fossero per la ristrutturazione del locale, per cui nessuno ha avuto sospetti
I primi tre sono stati soccorsi rapidamente ma per il quarto uomo il salvataggio è stato assai complesso.
Al momento due componenti della presunta banda del buco sono stati arrestati per resistenza a pubblico ufficiale, mentre gli altri due sono stati denunciati per danneggiamento e crollo colposo. Alcuni degli indagati, tutti italiani, hanno precedenti specifici anche per furto.