Rivarolo, passeggera minacciata e aggredita da una baby gang sul bus Gtt

I carabinieri di Pont Canavese (Torino) hanno denunciato dieci persone, alcuni delle quali minori, per aver causato disordini lo scorso mese di gennaio a Rivarolo Canavese. I fatti risalgono alla serata dell’Epifania, quando nove giovani della zona, sette ragazzi e due ragazze, in gran parte di origine nordafricana, erano saliti a bordo di un pullman Gtt alla stazione di Rivarolo con la pretesa di viaggiare gratis, arrivando quasi alle mani con l’autista. In quel caso, una passeggera ventunenne aveva preso le difese dell’autista ed era stata aggredita dalla banda. Il giorno dopo, il padre della giovane aggredita, individuando gli autori del fatto alla stazione di Rivarolo, aveva deciso di «regolare i conti», assalendoli armato di una spranga di ferro. Lo scontro era proseguito fuori dalla stazione, in mezzo alla strada, con lanci reciproci di sassi e bottiglie di vetro. Un ulteriore strascico della contesa si era poi registrato la serata successiva, il 10 gennaio, a Pont, dove la banda di giovani nordafricani si era presentata sotto casa dell’uomo, devastandogli l’auto con pietre e bottiglie. La ricostruzione degli eventi da parte dei carabinieri ha permesso l’identificazione dei giovani coinvolti, in gran parte già noti alle forze dell’ordine. I denunciati dovranno rispondere di interruzione di pubblico servizio, percosse, minacce. Anche il genitore «giustiziere» è stato denunciato alla procura di Ivrea per esercizio arbitrario delle proprie ragioni e porto di oggetti da offesa.
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