Roma, 23 set. (askanews) – Lunghe code, in aumento, ai valichi di frontiera terrestri della Russia, molti giovani riservisti cercano la fuga verso la Mongolia. Si registrano code in uscita dal Paese verso il confine. Le code hanno iniziato a formarsi all’indomani dell’annuncio del presidente russo Vladimir Putin di una "mobilitazione parziale".