Roma, 22 feb. (askanews) – Dopo l’annuncio del presidente russo Vladimir Putin di voler riconoscere l’indipendenza delle due autoproclamate repubbliche filorusse nell’Est dell’Ucraina, a Mosca in tanti temono che i rapporti con Europa e Stati Uniti possano rompersi del tutto, altri credono che il riconoscimento russo possa portare un po’ di pace per le persone che vivono in Donetsk e Luhansk.
"La situazione geopolitica è già tesa con l’Europa e gli Stati Uniti – dice Nikolay, ingegnere – e peggiorerà ancora rompendo gli accordi di Minsk", ovvero la soluzione pacifica firmata nel 2014 per fermare la guerra nelle regioni separatiste filorusse del Sudest.
"Sarà una pace forzata, la stessa cosa della Georgia – spiega Alexander, pensionato – niente di nuovo. Più o meno è così… Salveremo il popolo e questa è la cosa più importante".
"E’ tutto un gioco politico – aggiunge Galina che insegna equitazione – ma se le riconosceranno e la gente vivrà in pace sarò molto felice, ringrazierò tutti: da Putin a chiunque altro… Pace! Il Donbass ha bisogno di pace!".
La conferenza stampa del Pd Roma, 13 novembre 2024 "Non è che li abbiamo scritti per farci bocciare, li abbiamo… Leggi altro
ROMA (ITALPRESS) - "Il cittadino europeo oggi deve usare di più la capacità di pensiero per essere meno al verde".… Leggi altro
ROMA (ITALPRESS) - Una vita nella quale politica e famiglia viaggiano costantemente insieme. La senatrice di Forza Italia Stefania Craxi,… Leggi altro
ROMA (ITALPRESS) - La Corte costituzionale ha ritenuto non fondata la questione di costituzionalità dell'intera legge sull'autonomia differenziata delle regioni… Leggi altro
La premier a Perugia: "Non mi interessa lo scontro con la magistratura"" Leggi altro
"Sarebbe da persone serie". La premier chiude la campagna per le Regionali in Umbria Leggi altro