Milano, 14 ott. (askanews) – La sfida è ambiziosa: rivoluzionare il mondo della ricerca scientifica italiana allargandolo sempre di più a giovani e donne e rendendolo davvero in grado di valorizzare il merito. Non a caso, è "ridefinire insieme gli orizzonti del possibile" il filo conduttore dei Bandi lanciati nel 2022 da Gilead Sciences , società biofarmaceutica californiana presente anche in Italia dove da 11 anni sostiene ricercatori e associazioni di pazienti attive in vari comparti: malattie infettive, patologie del fegato, malattie oncologiche e oncoematologiche.
"L’obiettivo di questi bandi è realizzare un modello di partership pubblico privato di valore, sostenendo sia la ricerca che i progetti del Terzo Settore di natura socio assistenziale – spiega Cristina Le Grazie, Direttore Medico Gilead Sciences Italia – . Noi siamo veramente convinti di poter portare un contributo importante allo scopo di migliorare la qualità di vita dei pazienti. E realizzando questo obiettivo in qualche modo di favorire il diritto alla salute come diritto universale".
Le parole d’ordine, per voltare davvero pagina, sono merito e inclusività: "L’inclusione soprattutto delle donne, dei giovani in quanto attori della ricerca – aggiunge la manager -. Ma lo scopo di questa ricerca è rivolto per esempio alle popolazioni più fragili è quello che dal nostro punto di vista può riuscire a rendere possibile l’impossibile, quindi a raggiungere dei traguardi che finora non è stato possibile superare".
E’ di oltre un 1 milione l’ammontare delle risorse destinate quest’anno ai 63 progetti vincitori dei bandi Gilead Sciences Italia. Tra i premiati anche il nuovo servizio sviluppato da Fondazione Soleterre al Policlinico San Matteo di Pavia: "E’ un progetto molto importante rivolto alle famiglie che hanno un bambino purtroppo malato di tumore, e vuole offrire supporto psicologico, in primis mentre stanno all’ospedale, ma anche quando poi torneranno a casa nel percorso di guarigione", sottolinea Stefano Oltolini, Referente Partenariati di Fondazione Soleterre Onlus che precisa: "Svilupperemo una nuova piattaforma che renderà proprio possibile raggiungere più famiglie in un modo ancora più efficace".
Un nuovo servizio di assistenza sociale che diventerà presto realtà proprio grazie al finanziamento ricevuto in premio del concorso lanciato dalla società biofamaceutica: "I bandi Gilead – puntualizza Oltolini – sono diventati un punto di riferimento per chi lavora sulla ricerca scientifica e sull’aiuto alle famiglie in disagio. Per noi ha rappresentato un grandissimo stimolo per innovare, per guardare sempre avanti e cercare di essere ancora più efficaci nel nostro lavoro"
L’iniziativa di Gilead Sciences Italia vuole essere anche un’arma in più per contrastare il fenomeno tutto italiano della fuga dei cervelli: "Noi in 11 anni di realizzazione di questi bandi abbiamo premiato e sostenuto circa 400 progetti di ricerca e più di 150 progetti di natura socio assistenziale. E a questo scopo abbiamo reso disponibili 14 milioni di euro. Sarà una goccia nel mare ma riteniamo che forse in qualche caso abbiamo anche potuto favorire il lavoro di realtà che sono appunto nel nostro Paese e che forse non sono fuggite all’estero per la mancanza di risorse nel realizzare i loro progetti", conclude Le Grazie.