Il leader di Italia viva Matteo Renzi, al termine del discorso in collegamento del presidente ucraino Zelensky alla Camera dei Deputati, dice che un accordo è possibile solo facendo sedere al tavolo entrambe le parti, e per ottenere questo l’Europa deve "valorizzare di più questa capacità diplomatica", che fino ad ora è stata insufficiente.
"Noi siamo politici e i politici non hanno soltanto il compito di emozionarsi ma hanno il compito di trovare una soluzione, cioè la tregua", ha detto in riferimento alle parole di Zelensky. "E la tregua va fatta con i russi. Io dico c’è un colpevole, la Russia, e c’è un Paese aggredito, l’Ucraina, punto. Se vuoi risolvere il problema devi a tutti i costi fare un accordo e bisogna che ci sia al tavolo la Russia".
Secondo Renzi la vendita di armamenti nel 2015 dal suo governo non fu un errore: "Tutte le misure che sono state prese dal mio governo, anche dai governi precedenti e successivi sono state assolutamente rispettose delle leggi sull’embargo e della normativa europea vigente. Anche perché non si poteva fare altrimenti. Non è un tema né di imbarazzo né di discussione".
"Noi da mesi chiediamo si faccia una commissione d’inchiesta sul Covid", ha detto, ma sulla questione della missione russa del 2020 "faremo un’interrogazione parlamentare al ministro Speranza".

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