Regala alle persone che hanno perso i loro cari l’emozione di vederli sorridere ancora una volta

Regala alle persone che hanno perso i loro cari l’emozione unica di vederli sorridere ancora una volta. Il suo progetto si chiama “museo del sorriso”; Laura lavora nel marketing ma nel suo tempo  ibero si dedica gratis a questa missione speciale: restaurare le vecchie foto che la gente le invia, per animarle.
Tutto è iniziato qualche mese fa, durante il lockdown; questa giovane donna inglese si era offerta come volontaria per restaurare le foto rovinate dal tempo degli ospiti di una casa di riposo, nella contea di Lancashire: “Non potendo uscire di casa e con la posta che non funzionava bene, ho dovuto escogitare un modo per accontentare gli anziani che non fosse la solita foto stampata da mettere in cornice”. Così Laura ha cominciato a pubblicare i primi scatti online, ma l’idea di far sorridere i soggetti le è venuta in seguito, grazie a TikTok: “Ero su TikTok per guardare i video delle mia famiglia, quando ho notato una funzione di morphing del viso, così ho pensato di usarla per il mio primo video, senza grandi aspettative”. Il morphing è una tecnica che, con un elaboratore, trasforma un’immagine da una forma iniziale ad una di arrivo, con un effetto del tutto credibile e naturale.
Pochi istanti dopo aver pubblicato il suo primo video realizzato con questa tecnica, è successo qualcosa che Laura non si sarebbe mai aspettata; tantissimi hanno iniziato a mandarle messaggi per chiederle di fare lo stesso con le foto dei loro parenti: nonni, genitori ma anche antenati di cui conservavano un solo ritratto
e che naturalmente non avevano mai potuto conoscere.
A volte Laura si diverte a far sorridere anche i grandi protagonisti del passato, come Napoleone Bonaparte o James Dean: “Il primo passo è ripristinare l’immagine allo standard più alto possibile. Questa è la chiave per i sistemi di riconoscimento facciale che utilizzano le caratteristiche come palpebre, zigomi, mascella e naso per creare un sorriso”.
Laura non chiede alcun compenso per i suoi lavori e anche ora che il suo account ha migliaia di follower, lei prosegue per passione, perché sa che un sorriso può essere un regalo dal valore inestimabile: “Dietro le quinte ricevo video di familiari che piangono, che mi ringraziano e non potrei chiedere di meglio; questo progetto mi ha mantenuto su di morale in tempi difficili e quello che ne guadagno è tutti qui: aiutare gli altri mi rende felice”.

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