Gianluca Vacchi ha deciso. Vuole fare l’opinionista. Avrà una sua rubrica settimanale sul quotidiano Libero, dove risponderà e commenterà le tante lettere ricevute dai suoi fan. Ha esordito con un editoriale, a commento delle elezioni americane e la vittoria di Donald Trump.
Ecco uno stralcio del milionario viveur, amico dei vip, :
«Troppi americani e da troppo tempo erano abituati alla sua presenza in TV (ricordate The Apprentice?, per non citare altro); troppi cittadini/elettori sperimentavano una crescente divaricazione tra le loro esperienze e le loro aspettative; troppi,infine, si ritenevano esclusi e condannati a un’esistenza sempre più esposta al pericolo dell’emarginazione e,tutt’al più resa meno gravosa dalla frequentazione dei social network. Una miscela esplosiva di elementi ai quali quasi nessuno, tantomeno i partiti tradizionali e il cosiddetto establishment ovvero, come mi piace definirlo «il mondo dei parrucconi», sia repubblicano che democratico, ha saputo prestare attenzione. Nessuno, se non,appunto, Donald J.Trump»