Roma, 28 gen. (askanews) – "Il gioco è continuo: Draghi, Casini… poi tornerà Berlusconi, arriverà mia cugina, mia zia, mia nonna. Non è il modo per decidere il presidente della Repubblica". Così Carlo Calenda, Azione. "Non abbiamo una maggioranza chiara che elegge il suo presidente della Repubblica, come avvenuto l’ultima volta con Mattarella. Questa è la prima elezione del presidente della Repubblica in cui si va avanti a WhatsApp: ditemi voi se si può fare cosi?", conclude in modo critico Calenda.