Milano, 20 lug. (askanews) – Circa quarantacinque lunghissimi e imbarazzanti secondi di attesa. Tanto è durata la presenza in solitario del presidente Vladimir Putin davanti alle telecamere in attesa dell’arrivo del presidente turco Erdogan, arrivato in ritardo al vertice bilaterale fra Mosca e Ankara a Teheran, in occasione del summit fra i tre paesi. Un tempo lunghissimo, in silenzio, per il presidente russo e un’immagine che per molti ha rappresentato meglio di tante altre l’isolamento della Russia.