Un uomo ha deciso di pubblicare le scioccanti foto del fegato malato della sua figlioletta, nella speranza di incoraggiare la donazione di organi. “Il fegato della mia Allie era diventato come un pezzo di carbone”, ricorda Ryan Driva, quando è stato rimosso dal suo piccolo corpo nel luglio dello scorso anno.
La bimba di 18 mesi è quasi morta dopo aver sofferto di atresia delle vie biliari, una condizione nella quale i dotti biliari vengono bloccati e il fegato non riesce più a fungere. E’ stato proprio suo padre a salvare donandogli il proprio fegato: “Inizialmente pensavano che Allie soffrisse di ittero, perché era nato con gli occhi e la pelle gialla. Ma poi ci siamo accorti che era qualcosa di molto più grave” spiega Ryan. Nonostante le operazioni, la situazione è andata peggiorando.
“Se toccavi il suo stomaco, potevi sentire il suo fegato. Era durissimo, quando invece sarebbe dovuto essere molto morbido. I medici a quel punto ci hanno detto che avrebbe dovuto sottoporsi ad un trapianto di fegato entro due mesi. In caso contrario, sarebbe morta”. L’alternativa era un trapianto da donatore vivente. Gli esami del sangue hanno rivelato che Ryan poteva donare il proprio fegato alla figlia. “E’ stata una notizia fantastica, c’era ancora speranza” dice l’uomo. Il 31 Luglio 2015 Ryan è andato sotto i feri al USC Tech Medical Center, a Los Angeles. I chirurghi hanno preso il lobo sinistro dal suo organo, lo hanno messo in ghiaccio e trasportato al Children Hospital dove Allie era ricoverata.
Dopo l’intervento, Ryan non è riuscito a muoversi per almeno un paio di giorni. Ma non appena è tornato in forma, la prima cosa che ha fatto è stata visitare le figlioletta: “Quando ho visto che stava sorridendo, mi sentivo veramente bene, ha recuperato alla grande e ho visto il bianco dei suoi occhi e della sua pelle per la prima volta”. Ora il 30enne ha deciso di pubblicare le controverse foto del fegato deteriorato alla figlioletta: “Quando ho capito che avrei potuto salvare mia figlia. Avrei fatto qualsiasi cosa per salvarla.”