CGIL, CISL e UIL sono tornati in piazza a Napoli per la prima volta dopo l’inizio della pandemia all’insegna della solidarietà con i cittadini ucraini, che nonostante la guerra continuano a lavorare, come ha raccontato il console ucraino Maksym Kovalenko. "Proprio il lavoro che è operazione di riscatto per quel popolo martoriato – spiega Nicola Ricci, segretario CGIL Campania – può rappresentare la ricostruzione".
https://youmedia.fanpage.it/video/aa/Ym51a-SwFJurnD5z