"Ogni anno c’è gente che usa questa ‘recita’ e la prende in ostaggio per un desiderio di protagonismo. I fischi erano riferiti ai cantanti russi, ma non voglio parlare di tre fischi contro 15 minuti di applausi". Queste le parole del Sovrintendente e Direttore artistico del Teatro alla Scala di Milano, all’ultima Prima del suo mandato. . .di Daniele Alberti ed Edoardo Bianchi