Roma, 2 nov. (askanews) – E’ in bronzo, in argento, in oro e in platino: rigorosamente a tiratura limitata. E’ la medaglia più bella del mondo, riprodotta dalla moneta "70 anni di Pace in Europa" incisa da Maria Carmela Colaneri e coniata dalla Zecca Italiana. Nel 2017, a Berlino, ha vinto il Primo premio quale moneta più bella del mondo. Un riconoscimento unanime alla creatività, allo stile e alla maestria italiana. Su questa base, Progetto Editoriale ha presentato in anteprima mondiale l’edizione speciale della medaglia che dalla moneta prende vita.
Prodotta in tiratura limitata dalla Zecca, rigorosamente numerata e certificata dal Poligrafico, la medaglia è destinata ad appassionati e collezionisti.
Contestualmente è stata anche presentata, al Museo della Zecca dello Stato, la medaglia "Stupor Mundi", ispirata e dedicata a Federico II di Svevia. La Medaglia, in forma di moneta, è stata creata da Remo Carboni e coniata dalla Zecca Italiana.
Il direttore di Progetto Editoriale Francesco Malvasi: "Il concetto di pace viene espresso in forma simbolica nella moneta ma anche nella medaglia elaborata ed è un concetto che si collega, se andiamo indietro nel tempo, a un’altra moneta che abbiamo trasformato, l’augustale dedicato Federico II di Svevia".
Matteo Taglienti, Responsabile della Filiera Zecca e produzioni artistiche presso la Direzione Sviluppo Soluzioni integrate del Poligrafico: "Come Zecca dello Stato coniughiamo sempre attività di innovazione e tradizione. La tradizione si tramanda nel lavoro quotidiano che gli incisori della Zecca fanno".
Attualmente la moneta più della del mondo è introvabile e il suo valore di mercato è in continua ascesa.