Roma, 31 gen. (askanews) – In Portogallo il partito socialista ha ottenuto la maggioranza assoluta in Parlamento alle elezioni anticipate di domenica 30 gennaio: una vittoria sopra ogni aspettativa che assegna al partito del premier Antonio Costa 117 seggi sui 230 che compongono il parlamento unicamerale di Lisbona. In termini percentuali il Ps ha raccolto il 41,68% delle preferenze.
"Il popolo ha votato, il partito socialista ha vinto. I portoghesi hanno confermato oggi senza ambiguità ciò che avevano detto già due anni fa. Vogliono un governo del partito socialista per i prossimi 4 anni", ha spiegato Costa nel suo discorso davanti ai sostenitori
"Una maggioranza assoluta non è il potere assoluto. Non è governare da soli. È una responsabilità importante, è governare con e per tutti i portoghesi".
Il centrodestra del Partito socialdemocratico si ferma a 71
seggi (27,8% dei voti) e l’estrema destra di Chega ha 12 seggi
con il 7,1% dei voti, con un balzo in avanti degno di tutta nota
rispetto all’unico parlamentare della precedente legislatura.
In ogni caso, Costa non dovrà negoziare una coalizione per formare il nuovo governo. I sostenitori del primo ministro hanno accolto la notizia cantando l’inno rivoluzionario Grandola e sventolando le bandiere del partito.