Firenze, 14 gen. (askanews) – Il Maglificio Liliana si presente a Pitti Uomo 101 con tre assi nella manica: Lorenzoni, Impulso e e Montechiaro
Complessivamente, spiega il Ceo Andrea Lorenzoni, "come azienda per noi il 2021 è stato il miglior anni di sempre. Abbiamo fatto degli importanti investimenti negli anni del covid, e questo ci sta premiando. Prevediamo un 2022 comunque ancora in crescita".
Venendo a Lorenzoni, "la collezione è ispirata ai plaid britannici anni 70, abbiamo delle lavorazioni jacqard con delle alpaca spazzolate, dei cashmere puri, a collo alto, degli eco cashmere che sono una novità di quest anno, a basso impatto ambientale.
Altro tema della collezione sono le overshirt che vanno a sostituire la camicia e il capospalla tradizionale per una vestibilità più confortevole. Come vestibilità è più comoda, perché più over e non slimfit com era negli anni precedenti.
"Impulso è l anima sportiva della nostra azienda, abbiamo dei capi, delle tute, dei set in maglia. Abbiamo delle tute classiche di misti cotone, maglie tutte idrorepellenti, abbiamo molto colore, arancio forte, giallo forte. Il colore per noi è importante come Impulso"
"E invece come Montechiaro abbiamo portato la capsule più creativa che abbiamo. Sono dei capi tridimensionali, con strutture molto complesse che facciamo con macchine di ultima generazione. E la parte più colorata delle collezioni, che sta piacendo molto anche qua a Pitti".