Terza giornata di Champions League, seconda trasferta europea stagionale per i rossoneri di Mister Pioli: all’Estádio do Dragão di Porto, il Milan affronta i padroni di casa allenati da Sérgio Conceição. Si scende in campo alle 21.00 per cercare i primi punti nel girone dopo le due sconfitte contro Liverpool e Atlético.
LE PAROLE DI STEFANO PIOLI
SUL PORTO
“Affrontiamo un avversario solido, ben organizzato e compatto. Sono abituati a giocare la Champions, hanno giocatori offensivi di qualità, è una partita che presenta le difficoltà di una sfida di alto livello. Il Porto è completo in tutti i reparti, sono stato impressionato per qualità e velocità da Díaz, un giocatore a cui dovremo stare attenti in fase difensiva. Abbiamo approfittato della sosta per studiarli e abbiamo preparato una strategia che speriamo dia i suoi frutti. I due confronti diretti con loro saranno decisivi per l’esito finale”.
SUI SINGOLI
“Ibrahimović sta sicuramente meglio, ma sabato ha giocato solo 15 minuti. Credo che il minutaggio possa alzarsi ma non penso possa avere molti minuti in più rispetto alla sfida con il Verona. Bennacer sta bene, sabato ha dimostrato di essere in buona condizione. Krunić può partire dall’inizio, si giocherà il posto con Maldini: anche Rade ha fatto molto bene quando è subentrato in campionato, è pronto per giocare dall’inizio o a partita in corso. Leão ha un potenziale incredibile, sta facendo molto bene e può fare di più, è molto migliorato nel restare all’interno della partita”.
SULL’AMBIENTE ROSSONERO
“Oggi ho visto la squadra motivata e stimolata dalla volontà di abbinare la prestazione al risultato positivo, domani proveremo a farlo. Dovremo rimanere concentrati e lucidi nelle letture di ogni singola situazione. Avere attenzione, determinazione e concentrazione in entrambe le fasi di gioco sarà fondamentale. In generale io mi appoggio ai miei giocatori, cerco di dar loro tutte le informazioni possibili, di motivarli e allenarli nel miglior modo. Tra noi deve esserci un continuo confronto e scambio per cercare di crescere insieme”.
(Foto LaPresse)