Adesso ci siamo, la Serie A TIM 2022/23 è in partenza. I primi 90 minuti della stagione vedranno i Campioni d’Italia impegnati a San Siro contro l’Udinese, nella gara che inaugurerà il campionato di Serie A TIM dei rossoneri con il Tricolore sul petto. Mister Stefano Pioli ha parlato in conferenza stampa per presentare la sfida, in diretta da Milanello:
SI RICOMINCIA
“Non ci sarà bisogno di mediare tra l’entusiasmo della scorsa stagione e l’emozione per una nuova annata. Vedere San Siro pieno il 13 agosto sarà speciale e dovremo trarre grande energia da questo. Ripartiamo da zero punti, ma con una consapevolezza di ciò che siamo e di quello che è stato il nostro percorso. Se siamo competitivi lo dobbiamo al nostro modo di lavorare: ricominciamo dalla nostra energia, dai nostri atteggiamenti e dalla voglia d’iniziare bene il campionato”.
LA VIGILIA ROSSONERA
“È un Milan forte. Sarà il campo a determinare se saremo meglio dell’anno scorso. Ho rivisto negli occhi dei miei giocatori gli stessi atteggiamenti e lo stesso spirito. Penso che abbiamo ancora margini per crescere e migliorare ogni giorno. Non ci siamo mai preoccupati di quello che si diceva fuori di noi da Milanello, pensiamo solo alla voglia di continuare a crescere ed essere competitivi, per cercare di vincere. Dovremo dimostrarlo già a partire da domani”.
L’AVVERSARIA
“L’Udinese è un avversario molto difficile, ha cambiato allenatore ma non modo di stare in campo. Sono fisici – molto più di noi – e organizzati, insieme alla Juventus sono l’unica squadra che lo scorso anno non siamo riusciti a battere e per questo ci siamo preparati bene. In estate abbiamo lavorato sulle palle inattive, domani affrontiamo una squadra con molti più centimetri di noi e dovremo essere più furbi e scaltri per approfittare di ogni situazione. Sarà importante anche muoversi bene senza palla, in modo compatto”.
I NUOVI
“I nuovi arrivati mi stanno dando delle sensazioni molto positive: Divock, Charles e Yacine sono giocatori con belle caratteristiche e grandi qualità. Origi in particolare sta dimostrando di avere le caratteristiche di un centravanti completo, e credo che ci darà grandi soddisfazioni come Adli e De Ketelaere. Sono molto contento di quello che ci stanno facendo vedere”.
I SINGOLI
“Ante e Oli stanno bene, per domani sono tutti disponibili tranne Tonali, il cui recupero comunque procede in maniera positiva. In questo precampionato mi hanno impressionato Messias, Rebić e Bennacer, che hanno messo insieme prestazioni continue e di livello. Ma ho visto voglia di lavorare e di competere in tutti, per dimostrare di poter essere scelti. Kalulu è stato uno dei giocatori che è cresciuto di più, lavorando con umiltà e serietà. Non ho preoccupazioni particolari sulle sue prestazioni, è un ragazzo con la testa sulle spalle”.
IL TREQUARTISTA
“Se dovesse giocare Brahim sarà perché lo riterrò meglio degli altri per questa partita, perché conosce meglio ciò che chiediamo e perché ha più ritmo degli altri in questo momento della stagione. Nel corso della stagione ci sarà molta competizione nel ruolo. Credo che tutti e tre possano giocare anche in altre posizioni del nostro reparto offensivo e questo per me è importante”.
I RITMI DEL NUOVO ANNO
“Sarà una stagione anomala, con un evento in mezzo come il Mondiale che può creare difficoltà. È un campionato che affronto con curiosità: penso che per chi non andrà in Nazionale avere un periodo di pausa dopo un inizio intenso potrebbe anche essere positivo, mentre per chi andrà al Mondiale – e magari farà strada nella competizione – sarà una stagione più complicata da gestire. Dovremo capire come lavorare sui tempi di recupero”.
LA NUOVA SERIE A
“Le prime sette sono forti, sono cresciute le squadre di metà classifica: sarà un campionato equilibrato e competitivo. Domani ci sarà qualcosa a livello di motivazione. Abbiamo lavorato davvero bene in questi 40 giorni, conosciamo le difficoltà di domani: la prima motivazione è battere un avversario che non siamo riusciti a battere l’anno scorso”.
I PROPOSITI ROSSONERI
“Il Milan dovrà essere uguale, rispetto all’anno scorso, nell’energia e nell’intensità da mettere dentro la partita, tecnicamente e per atteggiamento mentale: dovremo mantenere alta la tensione e l’attenzione lungo tutti i 90 minuti. Mi interessa tanto preparare bene le partite, le prestazioni dei giocatori e della squadra ci porteranno a modificare qualcosa. Nel precampionato abbiamo provato delle situazioni e credo di avere caratteristiche differenti davanti che mi potranno aiutare. Non parlatemi più di titolari: tutti giocheranno, sono tutti giocatori da Milan. Con tante partite nei primi tre mesi avremo bisogno di tutti per partire bene”.
(Foto LaPresse)