MILANO (ITALPRESS) – “Ascolto e leggo tante cose, alcune sono corrette e ci possono aiutare a fare meglio. Nelle prestazioni contro Liverpool e Udinese la squadra non mi è piaciuta, mentre con il Napoli abbiamo fatto una buona partita”. Così il tecnico del Milan, Stefano Pioli, alla vigilia del match contro l’Empoli e in merito alle critiche ricevute per gli ultimi risultati. “Ho imparato che non ci sono mezze misure nel calcio, comandano i risultati ed è anche giusto perchè noi abbiamo alzato l’asticella”, prosegue Pioli che non vuole sentir parlare di Milan senza benzina: “E’ una di quelle cose banali e scontate che si dice quando le cose non vanno bene, è la qualità che fa la differenza non è la corsa che ci manca”. Domani al Castellani serviranno sia la qualità che la corsa. “Affrontiamo un avversario forte che ha vinto con la Juventus e col Napoli, che ha battuto la Fiorentina, questo spiega il valore dell’Empoli, ci vuole grande attenzione e concentrazione, Andreazzoli è molto competente e fa giocare molto bene la sua squadra”. Non è un periodo semplice per i rossoneri che hanno perso tanti punti per strada e che adesso inseguono l’Inter. “E’ normalissimo essere meno sereni ma più determinati quando non arrivano i risultati, è importante concentrarsi sulla partita di domani, vogliamo migliorare la nostra classifica, non riusciremo a centrare l’obiettivo di fare più punti rispetto a quelli fatti nel girone d’andata dell’anno scorso, ma domani sarà molto importante portare a casa i tre punti”, ha aggiunto Pioli che poi annuncia: “Domani non ci sarà Ibrahimovic che ha avuto un sovraccarico al ginocchio”. Poi un passo indietro per tornare al ko con il Napoli e alla rete del pareggio annullata nel finale di gara. “Credo che l’interpretazione della regola non sia corretta, noi cerchiamo di aiutare e di collaborare con la classe arbitrale, la società lo fa nelle sedi opportune e non pubblicamente, ma ritengo che per quanto riguarda il gol annullato a Kessie, nella dinamica del calcio, quello di Giroud non può essere considerato fuorigioco”.
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