Roma, 20 set. (askanews) – Al via la quinta edizione del Pigneto Film Festival, a Roma: iniziativa dedicata sia alla cinematografia italiana che internazionale con protagonisti cinque giovani filmmaker provenienti da tutto il mondo: Heloise Wilson dalla Francia, Joaquìn Olaya Mesa dalla Colombia, Leo Cernic, Slovenia e due giovani registe una russa e una ucraina, Valery Stoianova e Anastasia Shikina. L’evento è organizzato e prodotto da Preneste Pop.e Waldo event network.

Durante la settimana un ricco calendario di eventi si articolerà in proiezioni di cortometraggi, incontri d autore, anteprime cinematografiche, tutto rigorosamente gratuito. Il progetto, promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, è vincitore dell’Avviso Pubblico triennale "Estate Romana 2020 – 2021 – 2022" curato dal Dipartimento Attività Culturali ed è realizzato in collaborazione con SIAE.

Sei giorni di riprese all’interno del quartiere Pigneto così da raccontarlo in un’opera audiovisiva. I partecipanti, infatti, dovranno realizzare un corto su un tema che sarà comunicato loro solo il giorno prima delle riprese, le opere saranno poi esaminate da una giuria tecnica che assegnerà pubblicamente il premio al vincitore.

Una conferma rispetto all’edizione 2021 sarà la sezione Green Zone – che per quest’anno ha potuto contare su un’importante novità, ovvero la collaborazione con Greenpeace – contenitore per tutti i progetti a tematica ambientale.

Andrea Lanfredi – Direttore Artistico del Pigneto Film Festival: "Quest’anno il programma è molto ricco. Tantissimi gli eventi con un importante patrocinio di Greenpeace. Siamo davvero lusingati. Cinque registi stranieri verranno a realizzare un progetto audiovisivo; cinque cortometraggi che raccontano il quartiere.