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Dall’inizio del 2023, sono 21 le persone sono morte sulle strade del capoluogo lombardo: 9 si stavano muovendo a piedi, 5 utilizzando le due ruote a pedali. Una strage che ha spinto molte persone a riprendere l’automobile, rallentando il passaggio alla mobilità dolce che sembrava essere una priorità della città dopo la pandemia. Chiara Baldi racconta quali sono le richieste dei 2.000 manifestanti che hanno protestato sotto la sede del Comune.

Per altri approfondimenti:

– https://milano.corriere.it/notizie/cronaca/23_settembre_16/i-milanesi-abbandonano-la-bicicletta-dopo-la-serie-di-incidenti-il-20-ha-paura-di-muoversi-su-due-ruote-cb8cff65-8e3f-4232-8d3f-ff7c47121xlk.shtml
– https://milano.corriere.it/notizie/cronaca/23_agosto_31/la-classifica-delle-strade-piu-pericolose-di-milano-corso-buenos-aires-san-gottardo-e-palmanova-4dd6d720-4397-4f6b-8670-1411d8633xlk.shtml
– https://milano.corriere.it/notizie/cronaca/23_settembre_22/i-bocchi-dei-ciclisti-per-strada-a-milano-duemila-protestano-contro-gli-incidenti-e-mandano-in-crisi-il-traffico-in-citta-c887c1c8-d395-4494-957b-0d0f02f87xlk.shtml