Astensione sui luoghi di lavoro e nella sfera domestica per chiedere la parità salariale
(LaPresse) Martedì 24 ottobre in Islanda le donne hanno scioperato per dire no alla violenza di genere e alla discriminazione salariale.Le donne hanno manifestato nella capitale Reykjavik e non sono andate a lavorare, astenendosi anche da qualsiasi faccenda domestica.La premier Katrín Jakobsdóttir ha aderito per porre attenzione al divario retributivo tra i sessi e alla diffusa violenza sessuale e di genere. Nonostante per World Economic Forum, l’Islanda sia il Paese più vicino al raggiungimento della parità di genere, le organizzatrici denunciano un salary gap del 21%. La protesta riguarda anche il fatto che più di una donna su tre ha avuto esperienza di violenze di genere nella propria vita. La violenza contro le donne e il lavoro sottopagato sono due facce della stessa medaglia, dicono le promotrici dello sciopero. ( LaPresse/AP – CorriereTv ). Guarda il video su Corriere: https://video.corriere.it/esteri/perche-donne-hanno-scioperato-tutta-islanda/8c63529e-7294-11ee-a352-bdb9090063b6