PARIGI (FRANCIA) (ITALPRESS) – Dopo aver spento venerdì 36 candeline, Rafa Nadal è diventato oggi, a Parigi, per la 14esima volta in carriera, il Re della terra rossa. Sul “Philippe-Chatrier”, lo spagnolo, numero 5 del mondo e del seeding, ha vinto la finale del singolare maschile del Roland Garros lasciando solo le briciole al “malcapitato” avversario, il 23enne norvegese Casper Ruud, numero 8 del ranking Atp e ottava forza del tabellone. Il “veterano” di Manacor si è imposto col punteggio di 6-3 6-3 6-0. Nel secondo parziale il giocatore nato a Baerum conduceva 3-1; a seguire lo spagnolo ha vinto 11 giochi di fila. Per Nadal è il 22esimo successo in una prova del Grande Slam: ha trionfato 14 volte a Parigi (la prima nel 2005), in 4 occasioni agli Us Open e due volte a testa a Wimbledon e agli Australian Open. E’ sempre più il tennista più vincente della storia. Alle sue spalle, entrambi a quota 20 successi nei Major, Novak Djokovic e Roger Federer. Nella bacheca di Nadal adesso trovano posto ben 93 trofei internazionali, dei quali 63 conquistati sulla terra rossa.
Per Ruud, invece, quella di oggi era la prima finale in carriera in una delle quattro prove del Grande Slam.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).
Per Ruud, invece, quella di oggi era la prima finale in carriera in una delle quattro prove del Grande Slam.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).