Milano, 4 mag. (askanews) – Con la fine di quota 100 è impossibile
"tornare senza colpo ferire al modello Monti-Fornero". L’ha detto
oggi il segretario generale della Cisl Luigi Sbarra, illustrando
la piattaforma di Cgil-Cisl-Uil sulle pensioni in un webinar.
"Pensare che dopo la fine di quota 100 sia possibile tornare
senza colpo ferire al modello Monti-Fornero, con un salto
anagrafico che per molti sarebbe di cinque anni, significa non
essere sintonizzati con la vita reale delle persone", ha detto il
segretario della Cisl, paventando che il "reiterarsi di
situazioni come quella degli esodati".
"Secondo noi – ha detto ancora Sbarra – occorre invece ragionare
subito di una flessibilità dell’accesso della pensione a partire
da 62 anni di età, un traguardo assolutamente sostenibile sotto
il profilo finanziario".